Movimenti dinamici
Ancora una volta tocca occuparmi di urbanistica o materia affine. Ho verificato che da un po’ di tempo c’è un certo dinamismo intorno all’urbanistica, potrebbero essere gli ultimi colpi di coda di chi sa che la cuccagna sta per terminare o un progetto ben definito di chi si crede invincibile e imbattibile. Sta di fatto che tutto questo è sospetto, che non significa illegale, di sicuro è il termometro di quello che succederà da qui al mese di maggio, quando, finalmente, saremo chiamati ad esprimerci e scegliere gli amministratori futuri del nostro paese. Come abbiamo affermato da almeno dieci anni, l’urbanistica è il nervo scoperto di questo comune, girano intorno ad essa troppi interessi, non sempre chiari e non sempre a norma. Il nostro compito sarà quello di ripristinare le regole della legalità, di rimettere in moto le giuste procedure e riconoscere i diritti di chi li ha in virtù di legge e non di favore.
La comunicazione/interrogazione che ho inviato al comune in data odierna mette il dito sulla piaga: si stanno eseguendo lavori, ma è difficile risalire a chi e perché e come li fa. Ciò non significa che non si possano fare, ma essa vanno eseguiti nel solco delle norme che regolano l’assetto urbanistico. Si muove terra? Bene, bisogna che ci siano le autorizzazioni. Ci sono? Bene, perché allora non c’è un cartello che lo affermi così come dice la legge? Non ci sono? Male, bisogna provvedere. Ecco, questo è lo spirito che intendiamo ripristinare: diritto a chi ce l’ha, perseguire chi ne abusa. Non è difficile capirlo. Noi aspettiamo fiduciosi, di certo anticipo che sarà compito della nuova amministrazione ripristinare le regola del gioco. Noi vogliamo giocare pulito, ma per farlo abbiamo bisogno del sostegno di chi rispetta la legalità, non di opportunisti o ricollocazioni da ultima spiaggia. Abbiamo bisogno del sostegno di chi come noi vuole mettere al centro di tutto l’armonia con le istituzioni senza prevaricazioni o favoritismi. I cittadini dovranno valutare il lavoro fatto e giudicare l’operato di chi ha amministrato e di chi si mette in gioco perché vuole amministrare con lo spirito giusto, nel solco della legalità e della trasparenza. Il resto verrà da sé.
Questa è la comunicazione di oggi. Buona lettura. Chi vuole lo condivida sul proprio profilo. Grazie e ricordate che solo uniti si vince.
Al Sindaco
All’Ass.Urbanistica
Al Comandante Polizia Municipale
Al Resp. Dipartimento Urbanistica
OGGETTO: Segnalazione lavori di sbancamento
Con la presente, il sottoscritto consigliere comunale, Maurizio Spezzano, segnala che in via della Stradella, fianco supermercato CTS, da circa una ventina di giorni/un mese, è in corso movimentazione terra senza che all’esterno, come da normativa, ci sia nessun cartello che indichi i termini dei lavori, né fornisca informazioni sui lavori che si stanno effettuando per poter risalire al titolare o al responsabile di tale attività.
Inoltre, la terra mossa viene depositata sul lotto frontale, stessa strada e stessa altezza, attualmente recintato con dei faldoni in lamiera, dove in passato, come si ricorderà, era presente un avvallamento. Anche in questo caso, allo scrivente non risulta che tale attività possa essere messa in atto dovessero mancare le dovute autorizzazioni.
Lo scrivente dichiara, inoltre, che in data odierna, 12/12/2016, alle ore 13:00, si è recato presso gli uffici comunali competenti per reperire informazioni circa i lavori segnalati, facendo presente le problematiche connesse. Gli impiegati presenti, hanno dichiarato che loro sono all’oscuro di tutto e che ignorano se anche il Responsabile del Dipartimento, ing. Marco Callori, non in servizio in data odierna, sia a conoscenza dell’attività segnalata; fanno presente, inoltre, che sono impossibilitati ad accedere alle pratiche per verificare se ci sono le autorizzazioni richieste.
In virtù della premessa, lo scrivente chiede di:
- verificare se ad oggi sosta state rilasciate le autorizzazioni del caso;
- effettuare sopralluoghi nei siti indicati;
- verificare se sono state alterate le linee di livello sia dello sbancamento del primo sito che di riempimento nel secondo;
- rilasciare copia delle dichiarazioni eventualmente redatte dai dipartimenti interessati dalla presente comunicazione, quelle dell’Assessore all’Urbanistica e quelle del Sindaco, ricostruendo fatti e circostanze che hanno determinato tali lavori;
- individuare eventuali responsabili, qualora ci fossero responsabilità, e perseguirli in forza delle norme previste;
- convocare una commissione ad hoc che discuta di urbanistica;
- riferire in Consiglio Comunale prevedendo un apposito punto all’ordine del giorno.
In virtù di quanto in premessa, si chiede di verificare nel più breve tempo possibile – attraverso apposito sopralluogo – se quanto segnalato corrisponda al vero e in caso di accertata violazioni ripristinare le regole della legalità. Nel caso in cui, invece, ci siano tutte le dichiarazioni e autorizzazioni previste, si chiede di verificare i motivi della mancata pubblicità dell’eventuale autorizzazione, così come prevede la norma.
Si resta in attesa di un riscontro alla presente nel tempo necessario per le verifiche e si inviano distinti saluti.
Labico, 12 dicembre 2016.
Il consigliere comunale
Maurizio Spezzano